Cari amici italiani e connazionali,

Siamo oggi riuniti per celebrare l’arrivo del tanto atteso anno della Tigre e l’inizio delle Olimpiadi Invernali di Pechino. colgo quest’occasione a dare il benvenuto agli amici italiani e ai connazionali cinesi qui presenti oggi: tramite voi desidero estendere i miei più sentiti auguri per il Capodanno cinese a tutti gli amici italiani, alla comunità cinese italiana, ai dipendenti ed al personale delle imprese e degli enti finanziati dalla Cina e a tutti gli studenti cinesi. per esprimere, a nome del Consolato Generale Cinese in Milano. Esprimo i più sentiti ringraziamenti al co-organizzatore di questo evento, l’Istituto Italo Cinese, e in particolare la Dott.ssa Maria Rosa Azzolina.

La 24esima edizione dei celebri Giochi Olimpici Invernali sarà inaugurata fra 10 giorni. Recentemente, un gran numero di atleti di spicco degli sport invernali è partito alla volta di Pechino, pronti a mostrare al mondo le loro superbe abilità atletiche sulle piste innevate e nei palazzetti sportivi ghiacciati, incarnando appieno lo spirito olimpico di sana competizione, di unità, di amicizia, lealtà e reciproca comprensione: un tale spirito merita di rimanere puro e autentico, senza essere profanato da biechi tentativi di politicizzazione.

Come ben si sa, a causa della pandemia, anche le Olimpiadi Invernali di Pechino saranno fuori dal comune. La Cina attribuirà grande importanza alla prevenzione e al controllo dello stato epidemico, garantendo agli atleti e per le competizioni locations sicure, efficienti e ben organizzate. Sono convinto che seguendo i principi guida di Giochi Olimpici verdi, condivisi e trasparenti, Pechino, in qualità di “città delle due Olimpiadi”, sarà in grado di offrire a tutti una manifestazione sportiva essenziale ma al contempo meravigliosa e sicura: scriverà così per la seconda volta una gloriosa pagina nella storia dei Giochi Olimpici. Colgo al contempo l’occasione per augurare a tutti gli atleti olimpici invernali, cinesi e italiani, di lavorare sodo e di ottenere grandi risultati!

Ho notato che durante i preparativi per le Olimpiadi Invernali Pechino ha ricevuto il sostegno dell’Italia sia direttamente dal governo sia grazie ad esperti, atleti e amici di vari settori della società. Il Presidente della Repubblica Mattarella ha personalmente consegnato il Tricolore alla delegazione olimpica italiana prossima alla partenza, segno evidente dell’importanza attribuita a questa manifestazione sportiva. Il Presidente del CONI Giovanni Malagò si recherà di persona in Cina per presiedere alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali. Inoltre, molti amici italiani hanno stretto un profondo ed indissolubile legame con la Cina proprio grazie e queste Olimpiadi. Penso ad esempio al maestro Dario Capelli, che sta preparando al meglio la squadra nazionale cinese di Sci Alpino Paralimpico per le imminenti competizioni. Il general manager di un’importante azienda leader nel campo dell’innevamento artificiale, il piemontese Pierpaolo Salusso, vive e lavora in Cina con la moglie per espandere la propria attività, fornendo i suoi prodotti per i Giochi Olimpici Invernali e per migliorare l’immagine globale dell’azienda stessa. I loro figli sono nati e cresciuti proprio a Pechino. E ancora, le grandi sculture dell’artista torinese Riccardo Cordero sono state installate a Pechino, contribuendo a lasciare un segno “olimpico” duraturo alla “città delle due Olimpiadi”. Storie come queste non solo ci forniscono un accurato ritratto di come si stia sviluppando la cooperazione Cina-Italia nel campo delle Olimpiadi Invernali, ma rappresentano anche esempi concreti della profonda amicizia tra i due popoli. L’anno scorso l’Italia ha partecipato come “Paese ospite d’onore” al World Winter Sports Expo tenutosi proprio a Pechino, dimostrando l’alta qualità del “made in Italy” nel settore degli sport invernali. Sono sicuro che con Milano-Cortina che raccoglieranno il testimone di Pechino ospitando le Olimpiadi Invernali del 2026 potremo assistere ad un ancor più crescente entusiasmo da parte di milioni di persone, in Cina così come in Italia, verso gli sport invernali e che ciò porterà con sé ulteriori occasioni di collaborazione tra i due paesi in questo settore.

Nel corso del 2021 le relazioni tra Cina e Italia hanno conosciuto uno sviluppo costante. Ambo le parti continuano a mantenere vivi scambi ed interazioni ad alto livello, intensificando comunicazione e coordinamento in questione come la governance globale, i cambiamenti climatici, il multilateralismo e così via. I due paesi hanno dato il buon esempio al mondo intero sul buon coordinamento dei meccanismi di prevenzione e controllo dell’epidemia e in termini di ripresa economica, continuando a lavorare di comune accordo per la realizzazione del progetto della “Nuova Via della Seta”. Il commercio bilaterale ha registrato una crescita in controtendenza, raggiungendo la cifra di 74 miliardi di dollari complessivi durante l’anno, superando ampiamente i 55,19 miliardi del 2020, segnando un aumento del 34% su base annua. Nello specifico, sono stati registrati ben 30,32 miliardi di dollari annui per le esportazioni italiane verso la Cina – un incremento annuo del 36,3%.  Le quattro regioni di Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte continuano ad essere in prima linea nell’ambito della collaborazione pragmatica con la Cina. Le imprese italiane della nostra area consolare hanno partecipato attivamente sia al China International Import Expo che al China International Consumer Products EXPO e nel corso dell’anno passato ancora più treni merci del China Railway Express sono arrivati qui nel Nord Italia. Quest’anno verrà ripreso l’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina e la cooperazione culturale e turistica tra i due paesi darà ulteriori segnali di ripresa. Gli scambi e la collaborazione amichevole tra Cina e Italia durante la pandemia si stanno mostrando pieni di forza, vitalità e resilienza. Entrambi i paesi hanno contribuito congiuntamente alla promozione di una stabile ripresa dell’economia a livello globale.

Nel 2021 la Cina ha solennemente celebrato il centenario della fondazione del Partito Comunista Cinese, ha completato la transizione ad una società moderatamente prospera a tutto tondo nei tempi previsti e ha intrapreso un nuovo viaggio verso la costruzione di un moderno paese socialista sotto tutti gli aspetti. Il tasso di crescita economica della Cina ha raggiunto l’8,1%, con un PIL annuo che ammonta a 114,4 trilioni di yuan (circa 17,73 dollari), e si stima che la produzione economica totale del paese rappresenterà oltre il 18% dell’economia globale, con un aumento del 21,4% rispetto a prima. La Cina, che ha messo in atto rigorose misure di prevenzione e controllo anti-COVID, è diventata ora più che mail un importante motore dell’economia mondiale ancora in crisi per la pandemia, continuando a fornire numerose nuove opportunità di sviluppo a tutti i paesi del mondo, Italia compresa. La scorsa settimana, durante la videoconferenza in occasione del World Economic Forum 2022, il presidente Xi Jinping ha espresso la determinazione della Cina nel promuovere la costruzione di un’economia mondiale aperta e il desiderio di lavorare di comune accordo con tutte le parti per promuovere l’attuazione di iniziative di sviluppo globale. I leader cinesi prestano molta attenzione al futuro del mondo e al destino dell’umanità da una prospettiva globale e, sulla base delle nuove pratiche di sviluppo autoctone, promuovono lo sviluppo pacifico della Cina e il progresso prospero del mondo.

Attualmente, l’epidemia di COVID continua a diffondersi in tutto il mondo e la prevenzione e il controllo epidemico sono questioni di vitale importanza a livello globale. Nel fronteggiare questo subdolo e aggressivo virus, solidarietà e cooperazione rappresentano l’unica strada corretta da intraprendere per la comunità internazionale. La Cina e’ il primo Paese a lanciare il concetto che il vaccino e’ un prodotto comune e ha fornito 2 miliardi di dosi di vaccini anti-COVID a più di 120 tra paesi e organizzazioni internazionali ed è previsto un ulteriore miliardo di dosi con cui dotare i paesi africani. La Cina sta costruendo e mettendo in pratica il concetto di una comunità umana dal futuro condiviso con azioni concrete. Nel corso dell’anno appena passato Cina e Italia hanno continuato nel loro impegno attivo nella lotta al Coronavirus e i governi e i popoli dei due paesi hanno continuato e continueranno ad aiutarsi a vicenda e superare insieme le difficoltà. La Cina ha inviato tre squadre mediche a sostegno dell’Italia e le città gemellate di ambo i paesi si sono scambiate donazioni in denaro, medicinali, macchinari e dispositivi di sicurezza. Le imprese a finanziamento cinese e la comunità cinese residente in Italia hanno donato oltre un milione di euro e una grande quantità di forniture e materiali medici. La comunità cinese di Milano è stata inoltre l’unica comunità straniera locale a ricevere una menzione d’onore nella periodica conferenza resoconto dello stato pandemico svolta dal comune. Vorrei a tal proposito cogliere l’occasione per evidenziare quanto il Partito e il governo cinese abbiano a cuore le vite dei connazionali della nostra circoscrizione consolare: mi auguro che tutti continuino a lavorare con impegno nella prevenzione e nel controllo epidemico, assicurando la salute e la sicurezza di tutti con spirito intraprendente e innovativo dando un contributo ancora maggiore all’integrazione allo sviluppo delle relazioni Italia-Cina. Il Consolato Generale Cinese in Milano aderirà all’obiettivo della “diplomazia per il popolo”, impegnandosi per risolvere in maniera efficace in problemi e continuando a fornire un buon servizio ai numerosi connazionali dell’area consolare. Intendiamo continuare a rafforzare la cooperazione con tutti i settori presenti nella nostra circoscrizione consolare e ci impegneremo ancor di più nel promuovere uno sviluppo costante e a lungo termine delle relazioni tra i nostri due paesi!

La tigre nella cultura cinese rappresenta forza e coraggio. In Cina si dice spesso “生龙活虎 (vigoroso come un drago e vivace come una tigre)” e “龙腾虎跃 (volare come un drago e saltare come una tigre)”. Di fronte alle sfide sempre più ardue che oggi si presentano all’umanità dobbiamo mostrare di essere sempre più forti e si saper superare con coraggio tutte le difficoltà e gli ostacoli che incontriamo sul nostro cammino; occorre fare di tutto per uscire dal buio di questa epidemia e promuovere ripresa economica e sviluppo sociale sotto il caldo sole della speranza che irradia l’umanità tutta. Rafforziamo la nostra fiducia reciproca, teniamoci per mano proprio come recita lo slogan delle prossime Olimpiadi Invernali di Pechino: Insieme per un futuro condiviso!

Auguri di felicità, pace e prosperità a Cina e Italia!